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Pane, Pasticceria e Passione, le “TrePì” del Mercato del Pane

Tra grani antichi e lavorazioni lente e tradizionali, tutti i segreti del pane di casa Morsella

di Marcella Pace

P come pane. P come pasticceria. P come Passione. In queste “TrePì” è racchiusa la filosofia di fondo della grande famiglia dei Morsella e dei De Felice che insieme hanno fondato un impero della distribuzione prima e della produzione poi.

Tutto inizia con Nicola Morsella e Giuseppe De Felice, due cognati che hanno aperto sei punti vendita Carrefour in tutta la Regione, tra Sulmona, Pratola Peligna, Turrivalignani, Chieti, Pescara e Torre dei Passeri, quest’ultimo paese di origine dei due imprenditori. Con il supporto dei loro figli Francesco e Luigi Morsella e Domenico, Giammaria e la new entry Pierpaolo De Felice, l’attività cresce e con loro anche i progetti. Nel 2014 questa squadra apre uno stabilimento di produzione di pane e pasticceria a Turrivalignani. 1200 metri quadri di capannone ospitano la produzione “TrePì” che oggi vanta una mega vetrina a Montesilvano. Lo scorso 7 marzo, infatti, ha preso forma il nuovo progetto di questa instancabile famiglia. Lungo la Nazionale, in un punto «strategico -  spiega  il titolare Francesco Morsella -  per bacino di utenza, viabilità e visibilità» si trova il “Mercato del Pane”. In questo ampio, vetrato e arioso locale, intriso degli aromi e della fragranza tipica del pane fresco, trovano spazio i prelibati e genuini prodotti “TrePì” ma anche confetture, pasta artigianale e vini di altre realtà produttive. Tutto rigorosamente Made in Abruzzo.

«Avevamo l’idea -  racconta Francesco -  di trovare un modo per esprimere al meglio ciò che poteva offrire la nostra produzione. La grande distribuzione è legata a logiche industriali e questo in qualche modo limitava l’artigianalità della pasticceria e del pane. Abbiamo quindi creato questo locale, per dedicarci alla vendita diretta dei prodotti e abbinarli ai vari momenti della giornata, dalla colazione fino all’aperitivo. L’idea del  “mercato” con i suoi odori e rumori rievoca la vicinanza con le persone. In questo progetto abbiamo voluto riunire la vitalità e la genuinità tipica abruzzese al mondo del pane». Quella stessa genuinità che si trova nelle produzioni “TrePì”, realizzati dalle sapienti mani di Luigi Morsella. Ingrediente principale di tutti gli speciali pani prodotti da questo forno è il lievito madre. «Ogni tipo di pane -  spiega Francesco Morsella – ha il suo lievito madre. Non utilizziamo lieviti artificiali, né tantomeno conservanti o migliorativi di alcun genere. Le ricette sono quelle antiche e si coniugano alla modernità degli impianti di produzione che utilizziamo». Così come antichi sono anche i grani utilizzati. “Il Vestino”, ad esempio, è un pane di grano Solina. «Questo tipo di grano -  specifica -  è un presidio Slow Food. L’impasto avviene con un impastatrice a braccia tuffanti, tipica della pasticceria, con lunghe intermittenze per non stressare la pasta. Con il grano Senatore Cappelli viene prodotto “Il Marrucino”. C’è poi il pane integrale, altro best seller. Il grano viene macinato a pietra -  spiega Francesco -. Con questa tipologia di molitura si conserva anche il germe,  che favorisce la lievitazione naturale che viene condotta con tempi e temperature iper controllate. Siamo particolarmente orgogliosi di questo prodotto, che nel 2017 si è classificato terzo nel Premio Roma, perché è un prodotto che coniuga la tradizione delle antiche ricette alle accortezze tecnologiche che ci permettono di mantenere standard qualitativi elevati». “Il Peligno”, il “Campagna”  e il pane di avena e noci sono le altre specialità del Mercato del Pane. 

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