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Gli spumanti di Cantina Orsogna 1964 protagonisti a Bordeaux

La cooperativa abruzzese sta partecipando a Vinexpo in Francia

a cura della redazione

Sono gli spumanti a marchio Lunaria le novità proposte da Cantina Orsogna 1964 al Vinexpo di Bordeaux, giunta alla sua ventesima edizione. Fino a domani, nel Padiglione 1 stand W159 nello spazio WOW!, la storica cooperativa abruzzese che ha fatto del biologico e del biodinamico la sua forza e che continua ad innovare, in vigna e in cantina, con la realizzazione di progetti sempre più sfidanti, presenta gli spumanti prodotti con metodo ancestrale. Gli Spumanti Ancestrali Lunaria sono: LaBelle Malvasia, Civitas Pecorino e Ramoro Pinot Grigio Ramato. La fermentazione è naturale (senza aggiunta di solfiti) viene bloccata ad un tenore di zuccheri che garantisce, dopo l’imbottigliamento, la presa di spuma senza l'aggiunta ulteriore di zuccheri e di lieviti. La maturazione dello spumante avviene “sur-lie” ovvero sui propri lieviti con un aspetto un po' velato e opaco, in contrasto con la brillantezza e la luminosità delle bollicine a cui siamo abituati. Il “fondo” di fermentazione è essenziale e dona profondità, spessore e carattere al vino (rendendo al meglio terroir e vitigno). Non effettuando la sboccatura, questi spumanti si presentano torbidi con sentori olfattivi di crosta di pane più accentuati dovuti ad una maggiore presenza di lieviti. Sono bollicine in continua evoluzione e trasformazione: ogni bottiglia è unica, uno spumante vivo che giorno dopo giorno matura, si esalta e si esprime.

Con oltre l’85% dei vigneti certificati biologici, Cantina Orsogna 1964 è attualmente il principale produttore di uva biologica in Italia. I vignaioli della Cantina sono stati i primi in Abruzzo a produrre lo spumante Demeter, con metodo ancestrale con fondo di fermentazione spontanea, senza solfiti aggiunti. 

La fiera internazionale è l’occasione anche per raccontare il progetto speciale realizzato dalla Cantina con Babalù- la fattoria dell’amicizia, che offre servizi di natura socio-assistenziale e educativa a ragazzi diversamente abili. Attraverso l’iniziativa la cantina ha immesso sui mercati internazionali la linea Babalù di Cantina Orsogna 1964 personalizzata da questi ragazzi: a ognuno di loro è stato chiesto di scrivere un proprio sogno, personalizzando poi con un disegno una o più etichette dei vini di questa linea. Montepulciano, Primitivo, Pecorino e Pinot Grigio, tutti vini biologici e biodinamici dove su ogni etichetta campeggiano immagini diverse e ogni tappo riporta scritto il testo di un sogno. Parte del ricavato delle vendite del vino sarà devoluto proprio al centro Babalù: un progetto di solidarietà che si concretizza in una proposta per il mercato nuova e unica.

E sempre a Bordeaux è stata anche presentata l'App in realtà aumentata dei vini amici della biodiversità e delle api a marchio Vola Volè. L’App fornisce, in maniera divertente ed immediata, tutte le informazioni sul progetto di biodiversità e sui lieviti per la fermentazione dei vini selezionati dal polline della flora locale. I vini Vola Volè sono vini biologici primi ad essere stati certificati per biodiversità in Abruzzo.

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