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Le neole abruzzesi cambiano pelle e si trasformano in oggetto di design in ceramica

Il marchio pescarese Arago Design ha arricchito ulteriormente la varietà di uno dei più iconici dolci della nostra regione, creando una nuova versione in ceramica presentata lo scorso 23 settembre nel loro studio. Illustrati anche altri oggetti legati al patrimonio abruzzese con l'obiettivo di valorizzare il territorio

di Davide De Vincentiis

Tra i dolci più amati e tipici d’Abruzzo, le neole da generazioni soddisfano i palati degli abruzzesi: sabato 23 settembre, però, Dario Oggiano ed Elisabetta Di Bucchianico, designer e ceramisti fondatori di Arago Design, marchio con sede a Pescara Vecchia e specializzato in invenzioni che raccontano proprio la gastronomia locale, hanno lanciato una nuova versione del dolce, non più da degustare, ma piuttosto da ammirare con gli occhi.

I due ceramisti, che già nel 2009 avevano presentato la prima neola in ceramica, premiata quattro anni dopo con la menzione d’onore del Premio Design Abruzzo, hanno modificato la composizione dell’impasto d’argilla, con materiali nuovi.

“Abbiamo finalmente trovato l’impasto che ci soddisfa quanto a tenacità e resistenza - affermano i due designer - e potremo proporre la nuova linea anche ai ristoratori che lavorano sull’esaltazione delle ricette tradizionali. Neola diventa un pezzo classico di ceramica da esibire, palcoscenico di sè stesso”.

Lo scorso 23 settembre, in occasione della Festa della Neola in Ceramica, la neola ceramizzata è stata svelata al pubblico, in un evento in cui gli avventori hanno potuto degustare le neole della gastronomia Alla Chitarra Antica e assaggiare i vini della Vinum Hadrianum di Atri e di Amber Wine Corner.

Durante la manifestazione, sono stati esposti altri oggetti in ceramica, tutti appartenenti alla tradizione folcloristica e popolare del nostro territorio: ne sono un esempio il Gran Sassolino, che riproduce le fattezze della più alta vetta appenninica e i Salvapecunia, salvadanai a forma di ovino il cui nome deriva da un gioco di parole derivato dalla lingua latina.

Il merito di Arago Design è quello di riscoprire e, soprattutto, rivalutare commercialmente le risorse economiche e culturali locali a rischio di scomparsa o abbandono, dando così loro una nuova vita e sensibilizzando la popolazione sull'importanza della salvaguardia del ricco patrimonio locale, quanto materiale quanto locale.

Foto tratta da FB