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La cantina Vinum Hadrianum di Atri presenta i suoi nuovi progetti

Piero Pavone e Angela Ippoliti, titolari della cantina, hanno organizzato un evento a Pescara nel cortile di Maisonuances. Tra le novità illustrate, l'apertura dell'Amber Wine Corner

a cura di Eleonora Lopes

Amber experience, è questo il nome dell’evento organizzato dai titolari della cantina Vinum Hadrianum di Atri, Piero Pavone e Angela Ippoliti. I due imprenditori hanno voluto presentare la cantina ad amici, giornalisti ed operatori del settore a Maisonuances a Pescara. Gli ospiti hanno potuto degustare i vini in abbinamento ad alcuni piatti preparati dallo chef Gianni Dezio, della Gastro Bottega Più Tosto di Atri.

Nel bellissimo cortile di Maisonuances, lo chef e la sua brigata hanno proposto: Crema di pomodoro con stracciata ed erbe balsamiche, supplì di ventricina teramana, maritozzino salato con maiale sfilacciato, maionese e paprika. In abbinamento ai piatti i vini: Pecorino, Passerina, Trebbiano, Montonico, Montepulciano. Ad allietare la serata anche il live di Jazz Vision Trio.

Tra i progetti illustrati durante la serata, l’apertura, il prossimo ottobre, in Via Cesare Battisti a Pescara, dell’Amber Wine Corner. L’Amber Corner di Vinum Hadrianum non sarà semplicemente il punto degustazione dei prodotti aziendali, ma un luogo di incontro, aperto ad eventi e iniziative legate a tutto il mondo del vino, dove sarà possibile apprezzare anche le proposte gastronomiche di Gianni Dezio.

Il progetto Vinum Hadrianum nasce nel 2018, ad Atri, paese d’origine del suo fondatore Piero Pavone che proviene dal mondo del digital. Il suo obiettivo era realizzare una cantina che riportasse in vita una delle antiche eccellenze atriane sin dai tempi dell’antica Roma, il famoso Vinum Hadrianum, caratterizzato da un’artigianalità molto spinta, lunghe macerazioni sulle bucce e lavorazioni in anfore di terracotta realizzate manualmente da artigiani di Castelli.

Nel corso della serata, curata da Marta Lupoletti, managing director dell’azienda, è stata annunciata anche la collaborazione con Spazio Di Paolo per un progetto di sviluppo del packaging che mira alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale dell’ager hadrianum, con una grande attenzione anche alla biodiversità custodita all’interno della Riserva Naturale dei Calanchi di Atri, dove hanno sede alcuni dei vigneti aziendali.

I progetti non finiscono qui, in futuro Vinum Hadrianum aprirà nuove sedi, attualmente in restauro, nel centro storico di Atri nell’ottica di sviluppare una ricettività di qualità rivolta sia al mercato domestico che straniero ed intensificare l’espansione commerciale in ulteriori mercati esteri.

La prima vinificazione della cantina risale al 2018, la sede aziendale si trova a Palazzo Sorricchio. I vigneti si trovano tra Atri, Cellino Attanasio, Bisenti e Pineto.

La scelta territoriale e la collocazione storica dei vini Hadrianum sono ribaditi non solo nella scelta dei vitigni coltivati, tipici e caratteristici della fascia che va da Pineto fino ai piedi del massiccio del Gran Sasso, ma anche nei nomi scelti per i vini, che richiamano tutti cognomen di antichissime famiglie locali di nobili origini, tra le quali primeggiava la famiglia del più famoso Imperatore Adriano.

La gamma dei vini di Vinum Hadrianum include vitigni tipici abruzzesi quali Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina, Montonico e Malvasia.