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Con le donne del vino si vola su Pescara

Si chiude la serie di eventi con “Cielo in Rosa”

a cura della redazione

Donne e imprese (im)possibili. Questo il tema che chiuderà la serie di eventi organizzati dalle Donne del Vino, la più estesa associazione mondiale del comparto enologico.

Dopo l’evento dedicato a vino e design che si è tenuto sabato scorso, Le donne del Vino questa volta voleranno letteralmente su Pescara, grazie all’iniziativa “Cielo in Rosa”, organizzata insieme all’Aeroclub presieduto da Cristiano D’Ortenzio. La delegazione Abruzzo guidata da Jenny Viant Gómez, insieme alla vice delegata Martina Mastrangelo e alla coordinatrice Caterina Cornacchia, chiuderà la settimana di festeggiamenti volando all’aeroporto di Pescara (area business lounge Walter Tosto), ospiti. Si comincia sabato 9 marzo dalle 14 e si prosegue domenica 10 marzo dalle 10.00 fino alle 17.30. L’evento sarà preceduto, sabato mattina alle 10 nella Sala Tosti dell’Aurum, dalla proiezione del docufilm “Chiudi gli occhi e vola” (regia di Julia Pietrangeli), che racconta della incredibile esperienza di Sabrina Papa, prima donna italiana non vedente a pilotare aerei attraverso un addestramento sperimentale, che verrà finanziato  con la quota versata per il volo.

La partnership tra l’Aeroclub Raffaele Breda di Pescara e Le Donne del Vino Abruzzo si rinnova per il quinto anno consecutivo. Entrambi i comparti, quello del volo e quello vitivinicolo, apparentemente molto distanti, sono accomunati da una bassa rappresentanza di esponenti al femminile. Il sodalizio ha l’obiettivo di sottolineare la valenza  trasversale delle donne in tanti ambiti.  

L’Aeroclub, fondato nel 1930, è intitolato a Raffaele Breda, che per oltre 30 anni ha vissuto al suo interno, ed è stato unanimemente riconosciuto sia in campo nazionale che internazionale, quale maestro della promozione del volo, un organizzatore infaticabile, razionale e generoso, ma anche un uomo pieno di umanità, riservato e modesto.

L’associazione, presieduta  da Donatella Cinelli Colombini, è nata nel 1988 con lo scopo di promuovere la cultura del vino e il ruolo delle donne, oggi conta circa 800 associate: produttrici, enotecarie, ristoratrici, sommelier, giornaliste, export manager ed esperte. È presente in tutte le regioni italiane e ha anche socie all’estero.

 

Le socie della delegazione Abruzzo:

Jenny Viant Gómez delegata regionale, giornalista freelance;  dalle produttrici Martina Danelli Mastrangelo (vicedelegata)-Vini Mastrangelo, Caterina Cornacchia (coordinatrice)-Barone Cornacchia, Katia Masci-Valle Martello, Stefania Bosco-Bosco Nestore, Valentina Di Camillo-Tenuta I Fauri, Marina Cvetic-Masciarelli,   Aurelia Elisa Mucci-Cantine Mucci, Emilia Monti-Vini Monti, Marina Contucci Ponno-Orlandi Contucci Ponno, Ersilia Di Biase-Cantina Di Biase, Stefania Pepe-Az.Agricola Stefania Pepe e Isabella Iezzi-Rabottini. Le esponenti di azienda Simona D'Alicarnasso-Citra e Ilaria D'Eusanio-Chiusa Grande. Le ristoratrici Laura del Vinaccio, Borgo Spoltino, e Serena Mastrocola, Mastro. Le giornaliste Eleonora Lopes, Marcella Pace e Lisa De Leonardis. Le sommelier Graziella di Berardino, Lucia Cruccolini, Valentina Bianconi, Enca Polidoro, Giuliana Rotella e Angela Balducci; l'export manager Monica Sarrecchia e l'avvocato Arianna Di Pietro, membro ass. Giuristi della Vite e del Vino.