Uva, quante proprietà!

Ormai ci siamo, i filari e i pergolati dei vigneti sono carichi di grappoli e l'uva è prossima al suo tempo balsamico ovvero il momento in cui raggiunge il giusto grado di maturazione ed esprime il massimo delle sue potenzialità sia per diventare un ottimo vino che per donarci tutte le sue salutari proprietà, scopriamole insieme.

L'uva per l'80% è composta di acqua per cui idrata, disseta, favorisce la diuresi perchè povera di sodio e l'eliminazione delle tossine ed è quindi adatta per chi soffre di ipertensione arteriosa; anche chi ha problemi di irregolarità intestinale può trarre giovamento dalla fibra contenuta nella buccia, che va sempre masticata per bene per evitare problemi digestivi.

L'uva é ricca di minerali quali ferro, calcio, fosforo e potassio e alcune vitamine del gruppo B di cui l'organismo ha molto bisogno durante la stagione autunnale e contiene anche vitamina C per rafforzare il sistema immunitario in preparazione alla stagione fredda.

Già tutte queste caratteristiche basterebbero a farne un “super” frutto ma l'uva sa darci molto di più grazie al notevole contenuto di polifenoli, potenti antiossidanti, sulle cui proprietà terapeutiche la scienza si è concentrata nell'ultimo trentennio circa studiandone caratteristiche e vantaggi che hanno permesso di classificare l'uva come “nutraceutico” ovvero un alimento di uso comune con potere preventivo e curativo su diverse patologie.

Tra i polifenoli più studiati e conosciuti abbiamo il resveratrolo che ha un’azione antinfiammatoria e antiossidante, protettiva contro le patologie cardiovascolari riducendo il rischio di infarto e ischemia e preventiva per le malattie tumorali; abbassa il colesterolo e migliora la funzionalità del fegato, stimola la produzione di collagene utile per la pelle e le articolazioni. Studi molto recenti hanno messo in evidenza che il resveratrolo rallenta la comparsa delle malattie degenerative del sistema nervoso quali l'Alzheimer.

Anche in cosmesi l'uva ha tante proprietà grazie alla presenza di resveratrolo e alfa-idrossi-acidi: migliora la pelle secca, pulisce la pelle grassa e acneica e migliora le macchie senili, i semi contengono acidi grassi polinsaturi che nutrono e idratano la pelle e già nell'antico Egitto e al tempo dei romani l'uva e il suo succo venivano utilizzati come prodotti cosmetici per levigare e ringiovanire la pelle con ottimi risultati.

L'uva contiene circa il 16% di zuccheri e non è controindicata nelle diete dimagranti o nel diabete, va solo consumata con attenzione non superando il quantitativo di 200 grammi al giorno, in questo modo se ne traggono tutti i benefici senza turbare troppo la glicemia inoltre per il contenuto di tannini e fibra nella buccia non è indicata nei bambini al di sotto dei 4-5 anni di età perchè potrebbe provocare disturbi intestinali; per coloro che soffrono di diverticoli attenzione ad eliminare i semi dai chicchi.

Infine una “bombetta” corroborante ottima per il cambio di stagione: frullare e filtrare 100g di uva, frullare 100g di mela a tocchetti, unire il tutto e aggiungere il succo di mezzo limone.

 

 

I miei riferimenti: Dr. Pietro Campanaro

Medico-Chirurgo Nutrizionista, Specialista in Scienze dell’Alimentazione, Fitoterapeuta

info: 333.6898724; Blog http://nutraceuticafitomedicina.wordpress.com/; gruppo su Facebook: Nutraceutica e Fitomedicina; Twitter: @nutraceuticafit; canale Youtube: Pietro Campanaro