Sistema immunitario, vietato abbassare la guardia!

Anche se la curva dei contagi negli ultimi giorni si sta abbassando, nella speranza che dopo due anni questa pandemia allenti finalmente la morsa, non dobbiamo dimenticare che siamo ancora in pieno inverno ed avere un sistema immunitario efficiente rimane sempre la soluzione migliore per evitare e/o contenere l'influenza, le sindromi parainfluenzali e le malattie da raffreddamento per cui è vietato abbassare la guardia!

Con qualche accorgimento alimentare e se necessario con una buona integrazione possiamo contare su vitamina C, vitamina D, ferro e zinco per potenziare le nostre difese immunitarie. La vitamina C (o acido ascorbico) è reperibile in quasi tutte le verdure e la frutta di questa stagione come agrumi, kiwi, ortaggi a foglia verde ma anche broccoli, cavoli e verze che sono ricchi di  molecole solforate ad azione disinfettante e antiossidante. La dose raccomandata di vitamina C è di 50-60mg al giorno (100mg per i fumatori per via dell'azione ossidante del fumo) e un’arancia media da 200g ne contiene circa 100mg; anche ammettendo una introduzione maggiore di tale vitamina a scopo preventivo e curativo (fino a 300-400mg) è inutile assumerne quantitativi molto elevati altrimenti si rischia un effetto paradosso ovvero che la vitamina C da antiossidante, ad alti dosaggi diventa ossidante ovvero una sostanza che attacca il corpo allo stesso modo dei radicali liberi. Inoltre in caso di assunzione di integratori di vitamina C converrebbe utilizzarne una di derivazione naturale come per esempio da rosa canina o acerola. La vitamina D (nella sua forma attiva 25-idrossi-colecalciferolo (25(OH)D) è indispensabile oltre che per il sistema immunitario anche per le ossa e il corretto funzionamento  del microbiota intestinale che regola le risposte infiammatorie dell'organismo. Alimenti ricchi di vitamina D sono pesce azzurro, tonno e salmone, latte, formaggi, uova e carne (in particolare fegato), olio di fegato di merluzzo, funghi e cioccolato fondente ma in caso di carenza  diagnosticata con il dosaggio della vitamina D ematica, conviene utilizzare un integratore. Ferro e Zinco si possono reperire in alimenti come zucca (ricchissima anche di vitamina A e caroteni antiossidanti), lenticchie, spinaci e carciofi ma anche nel cioccolato fondente, in molluschi e crostacei, carne rossa, fegato e frutta secca; due tre noci o nocciole o cinque sei mandorle al giorno sono sufficienti per apportare le sostanze giuste senza creare problemi alla dieta. Utili anche per tenere alte le difese immunitarie sono miele integrale e spezie come zenzero, cannella,  curcuma e chiodi di garofano che contengono antinfiammatori ed antibiotici naturali. Un modo pratico e veloce per fare il pieno di vitamine e minerali per tenere alta al guardia sono i centrifugati o gli estratti con mele, carote, arance, limone, zucca, sedano, zenzero, un bicchiere al giorno e... buone “difese” a tutti!

 

I miei riferimenti: Dr. Pietro Campanaro

Medico-Chirurgo Nutrizionista, Specialista in Scienze dell’Alimentazione, Fitoterapeuta

info: 333.6898724; Blog http://nutraceuticafitomedicina.wordpress.com/; gruppo su Facebook: Nutraceutica e Fitomedicina