A Pescara Vecchia una serata fusion dai sapori sorpredenti

Una serata dai sapori sorprendenti quella che si è svolta mercoledì nel cuore di Pescara Vecchia. Protagonista della cena chiamata “In-Fusion” il sakè, famosa bevanda giapponese che è stata abbinata ai piatti creati ad hoc dal ristorante Casa Flaiano.

A curare la degustazione, il titolare del ristorante Riccardo Martini, lo chef Emanuele Sepielli e il bartender Tommaso Mauro. Insieme hanno creato un percorso degustativo in cui si sono incontrati i prodotti tipici della cucina italiana e quelli giapponesi per un risultato che ha sorpreso tutti gli ospiti.

La serata si è svolta in partnership con l’azienda Firenze Sake che ha fornito il vino di riso e la realtà territoriale Mar.ti snc.

Riccardo ha creato questo ristorante due anni fa, proprio laddove è nato uno dei personaggi più illustri di questa città, lo scrittore e sceneggiatore Ennio Flaiano. Accanto a lui in questo progetto, lo chef torinese, a Pescara da sei anni, Emanuele Sepielli. Insieme propongono una cucina il cui cavallo di battaglia è la carne ma lavorata in chiave più innovativa.

Il Sakè, lo ricordiamo, è ottenuto da un processo di fermentazione che coinvolge riso, acqua e spore koji. Per questo motivo viene anche chiamato "vino di riso". Non è classificabile tra i distillati né tra i liquori e costituisce una categoria a parte.

«Da diversi anni –spiega il barman di Chieti Tommaso Mauro- sto studiando il mondo del sakè e delle fermentazioni. In italia c’è ancora poco cultura su questa bevanda che racchiude degli elementi e delle sfumature molto affascinanti. L’idea di organizzare questa serata è nata proprio dalla voglia di far conoscere ad un pubblico non tecnico questo sapore tutto giapponese. Vi annuncio che in pentola già bolle un progetto sulle fermentazioni».

«Il nostro ristorante – ci racconta il giovane titolare Riccardo- è nato dalla volontà di interpretare i più autentici sapori locali con l’aggiunta di fantasia, originalità e passione. Questa serata è nata proprio per la voglia che abbiamo di sperimentare gusti nuovi e di offrire ai nostri clienti cose sempre innovative».

Ma entriamo nel cuore degli abbinamenti: come entreé è stato servito un carpaccio di chianina affumicata, lemongrass, teriyaki al miele con il sakè Hakuryu Junmai Daiginjo. A seguire il carshi, cioè la loro idea di sushi fatta con base riso e sopra tartare di scottona con tre abbinamenti diversi in accompagnamento a Hakuryu Junmai Ginjo. Ed infine una tagliata di wagyu co salsa alla ciliegia, infusione di olio, rosmarino e sale marino affumicato affiancata da Hakuryu Tokubetsu Junmai. A chiudere la serata un cocktail realizzato da Tommaso dai sapori super rinfrescanti e molto adatto per queste calde serate, Refresh Mind, con Gin, Yuzu sake, Aceto di riso, Indian tonic.

 

Foto di Katya Cipollone