Salario e produttività, più soldi in busta paga per i lavoratori del settore privato in provincia dell'Aquila

Grazie all’'accordo siglato da Confindustria L’Aquila-Abruzzo Interno e le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil le somme pagate ai lavoratori per il miglioramento della produttività aziendale saranno assoggettate al trattamento fiscale agevolato del 10%.

L'’obiettivo dell’'accordo, valido per il 2018 e il 2019, è incentivare le imprese della provincia dell’Aquila, specie quelle di minori dimensioni, ad introdurre sistemi di retribuzione premiali collegati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

Gli imprenditori del settore privato, di qualunque comparto merceologico, dispongono dunque dello strumento giuridico necessario per applicare il prelievo sostitutivo agevolato del 10% sulle somme destinate al premio di risultato. Ciò significa garantire ai lavoratori un maggior potere d’acquisto soprattutto in un contesto, come quello attuale, caratterizzato da incertezza e instabilità economica.

Per Marco Fracassi, presidente di Confindustria L’Aquila-Abruzzo Interno “"l'’accordo territoriale costituisce una importante occasione per consentire inoltre la diffusione dei premi di risultato nella nostra provincia. Svolgeremo unitamente alle parti sociali del territorio un ruolo attivo e propulsivo nel guidare le imprese verso l’introduzione di forme di salario variabile legate a risultati aziendali, in linea con il moderno sistema di relazioni sindacali auspicato nel cosiddetto “Patto della Fabbrica” sottoscritto a livello nazionale lo scorso 9 marzo"”.

L'’accordo porta la firma di Francesco De Bartolomeis, responsabile di Confindustria L’Aquila-Abruzzo Interno, Umberto Trasatti, Paolo Sangermano e Fabrizio Truono, rispettivamente segretari confederali di CGIL, CISL e UIL provinciali.