Camera di Commercio Chieti Pescara: una risorsa per il cambiamento

Digitalizzazione, sostenibilità, giovani, promozione delle destinazioni turistiche e semplificazione amministrativa: sono queste le chiavi per una ripartenza intelligente quale quella auspicata dal presidente Strever e da tutta la Giunta camerale presente lo scorso 4 marzo, alla conferenza stampa di annuncio del programma 2021.

“La crisi che il nostro paese sta vivendo rappresenta una occasione storica per risolvere i nodi critici irrisolti” ha aperto il presidente Gennaro Strever. “Nel 2020, è stato fatto con grande velocità e compattezza di squadra, un intervento senza precedenti per questo ente che aiutasse a tamponare lo shock economico e sociale al quale tutto il nostro territorio è stato sottoposto: quasi tre milioni e settecentomila euro in contributi e voucher a fondo perduto. Ne hanno beneficiato 2177 imprese ed oltre duemila operatori che hanno partecipato ai tanti corsi di formazione, altamente specializzati, pensati per non fermarsi”.

Nel 2021, l’ente camerale ha deciso di continuare la propria azione di affiancamento e sostegno, passando da una fase di ripartenza ad una fase di cambiamento positivo, alla ricerca di nuove opportunità di sviluppo verso una società ecosostenibile, digitale e sicura.

Ha continuato Strever: “Tutte le componenti della Camera di Commercio, organi, dirigenza e personale, secondo le rispettive competenze, sono chiamate a fare al meglio la propria parte, continuando nel cammino di crescita intrapreso e avendo sempre al centro dei nostri pensieri il benessere del territorio e del sistema imprenditoriale di cui siamo espressione. Diventeremo per le imprese una risorsa per il cambiamento. Non possiamo pensare che il mondo sarà come prima, ma possiamo pensare che, nel tempo, il mondo possa essere migliore di prima e insieme al consiglio camerale faremo di tutto affinchè questo avvenga”.

Come illustrato dal segretario generale Michele De Vita, pur mantenendo le province di Chieti e Pescara un andamento piuttosto stabile del numero di imprese registrate, la pandemia sta facendo sentire tutto il proprio peso sulla nuova imprenditorialità, in particolare quella femminile sulla quale l’ente ha commissionato un apposito studio presentato lunedì 8 marzo.

Tra le azioni più importanti che caratterizzeranno questo 2021 ci sono: le iniziative a supporto della promozione delle destinazioni turistiche con particolare riferimento alla Destinazione Costa dei Trabocchi; le azioni a sostegno della digitalizzazione, con eventi dedicati e servizi mirati offerti anche in collaborazione con l’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara, braccio operativo dell’ente nel campo dell’internazionalizzazione; gli interventi per il rilancio di molti settori fortemente colpiti e per la risoluzione delle criticità che riguardano il sistema infrastrutturale, con particolare riferimento a quelle portuali.

Gli oltre quattro milioni di euro saranno, di cui € 1240.000,00 destinati a contributi e voucher, saranno così suddivisi: turismo € 1.450.000,00, digitale € 765.000,00, orientamento al lavoro € 106.000,00, internazionalizzazione € 838.000,00, sostegno alla competitività € 620.000,00, infrastrutture € 210.000,00, 28.000,00 euro in servizi digitali camerali.

Ma tanto sarà fatto anche in termini di semplificazione amministrativa, assicurando attraverso il cammino intrapreso con la digitalizzazione dei servizi, una maggiore efficacia ed efficienza nel lavoro delle imprese ed un cambiamento organizzativo e culturale della Camera di Commercio Chieti Pescara.

In conclusione, i due vice presidenti.

Lido Legnini “La Camera di Commercio c’è sin dal primo momento di questa pandemia. I dati che ci stanno arrivando in questo momento sono sempre più sconfortanti, soprattutto per l’export. Auspico una migliore organizzazione del piano vaccinale per la risoluzione di questa crisi economica che sta diventando insostenibile”.

Sull’importanza del piano vaccinale insiste anche Carmine Salce: “l’andamento più o meno stabile del numero di imprese registrate nelle banche dati dell’ente dipende sostanzialmente dall’attesa del “Decreto Sostegni”. Stiamo combattendo da un anno in un terreno per noi sconosciuto, dispiegando tutte le nostre forze, compreso il Pala Becci per la somministrazione dei vaccini: abbiamo il dovere di fare il possibile affinché questa situazione non precipiti”.